A poco più di 48 ore dall'impresa della Nazionale Italiana di Rugby femminile, che si qualifica ai quarti di finale del Mondiale di categoria per la prima volta nella sua storia, a frenare gli entusiasmi del gruppo azzurro è la decisione del Comitato disciplinare che ha inflitto una stangata all'azzurra Sara Tounesi. Il motivo della squalifica di ben 12 turni è un morso dato a un'avversaria nel corso della partita dei Mondiali donne di domenica scorsa ad Auckland contro il Giappone (21-8 per l'Italia).

Il Comitato, presieduto da Christopher Quinlan e composto anche dall'ufficiale giudiziario Brenda Heather-Latu di Samoa e dall'ex membro All Blacks Ofisa Tonu'u, ha deciso di punire con una pena pesante il gesto antisportivo della Tounesi.

Questo il comunicato: "Dopo aver considerato tutte le prove e il filmato dell'azione, la giocatrice italiana ha morso quella giapponese, infrazione che meritava un cartellino rosso, e di conseguenza ha accolto il reclamo. Il comitato ha deciso che la squalifica appropriata fosse di 18 partite, ma viste le attenuanti ha ridotto la sanzione a 12".

Sara Tounesi salterà, quindi, il quarto di finale in programma sabato contro la Francia. Ovviamente oltre a questo appuntamento non potrà indossare la casacca azzurra per altre 11 partite.